parigi, 1991. dopo la caduta del muro di berlino, in piena dissoluzione dell`unione sovietica, feliks zhukovski, di origine polacca, solitario e abitudinario autore della "guide jaune" si trova di fronte alla classica offerta "che non si puo` rifiutare": verra` ricompensato profumatamente se accettera` di cedere i diritti della sua guida nientemeno che a un editore americano. per lui, convinto fautore delle magnifiche sorti dell`ormai ex blocco sovietico e da sempre attivista e "uomo di sinistra", seppur fuoriuscito dal partito comunista francese, il dilemma e` serio. ma piu` di ogni altra cosa, e` l`inizio di un viaggio, fisico e interiore, che lo portera` a rivedere le sue certezze ideologiche fredde e razionali, astratte e assolute, alla luce degli incontri, delle emozioni, delle relazioni fondamentali rifiutate o perdute - della sua vita: suo fratello, la donna che ha amato e mai piu` rivisto, e soprattutto sua madre. peregrinando tra la polonia e la casa scomparsa dell`infanzia, il bar della stasi a berlino dove aveva conosciuto kristin, e columbus, ohio, profonda provincia americana, dove il fratello woody-woodrow (chiamato cosi` dalla madre in onore del presidente statunitense wilson) in fuga dalla guerra e` diventato agiato piccolo imprenditore, feliks vedra` aprirsi, inaspettatamente, tra gioie e difficolta`, una nuova stagione della sua vita. e ce la raccontera` con disincanto, ironia e autoironia a tratti tagliente, e con sempre maggiore coinvolgimento emotivo. |