questo volume presenta i risultati di nove anni di ricerca del centro di documentazione ebraica contemporanea (cdec), generosamente sostenuta dalla viterbi family foundation, sul modo in cui un`alta percentuale di cittadini ebrei, sia italiani che stranieri, abbia potuto salvarsi in italia negli anni 1943-1945. la spiegazione sta in una molteplicita` di fattori: la buona integrazione degli ebrei nella societa`, la generosita` di molti, le infinite modalita` che quegli ebrei hanno saputo mettere in campo per evitare a se stessi e alle proprie famiglie l`arresto e la deportazione. quest`opera e` anche un omaggio a quei capifamiglia di allora che seppero usare preveggenza, coraggio e capacita` di affrontare uno stato di emergenza permanente. le domande cui il progetto del cdec ha voluto dare risposta riguardano le circostanze esterne obiettive che hanno giocato in favore della salvezza: il caso, il periodo temporale, la geografia, il contesto sociale, la cerchia amicale, trovarsi in citta` o in campagna, avere certi legami professionali, avere conoscenze nel mondo ecclesiastico, disporre di denaro e altro. oltre a una approfondita ricostruzione storiografica, l`ultima parte del volume e` dedicata a testimoni diretti che raccontano in prima persona le loro vicende. sono stati scelti episodi paradigmatici di soccorso ricevuto da cittadini laici o da religiosi e episodi dove, autonomamente, cittadini ebrei trovarono il modo per salvarsi. |