lunedi` 15 gennaio 1951, in via savoia a roma, un crollo pauroso travolse, ferendo e uccidendo, ottanta ragazzine. la scala della palazzina dove si tenevano i colloqui di lavoro per un posto pagato poche lire di segretaria dattilografa, non aveva sopportato il peso delle duecento candidate convenute. "il crollo di via savoia - disse il regista de santis - era un dito puntato sulla piaga della disoccupazione". e difatti, poco tempo dopo, de santis e il suo gruppo di cineasti del neorealismo decisero di farne il film che sarebbe andato sugli schermi col titolo di "roma ore 11". il "pedinamento", la raccolta cioe`, nel linguaggio di zavattini, dei dati di realta` da cui scrivere il soggetto, fu affidata a un giovanissimo giornalista: elio petri. |