la vita di eddie harnovey non dovrebbe essere ne` tragica ne` eccezionale; perche` eddie e` un uomo normale, mediamente colto, un ingegnere chimico con un buon lavoro nell`amministrazione pubblica, una moglie che ha conosciuto ai tempi dell`universita`, una bella figlia e il mutuo da pagare. eppure, a trentott`anni, eddie si ritrova con tre dollari in tasca, una giacca strappata e tutto da rifare. e con l`unica certezza di vedere la misteriosa amanda ogni nove anni e mezzo, puntualmente, come se quella che e` palesemente un`eccezione, fosse diventata una regola. ma eddie non sa perche` vede amanda, non sa che cosa lei possa rappresentare nella sua vita cosi` precaria; sa invece che il mondo intorno a lui gira sempre piu` vorticosamente, con i suoi manager e le sue economie di mercato, le sue logiche inumane, la presenza ossessiva e ineludibile del denaro, dei costi e dei profitti; eddie sa che questo e` il mondo che ha travolto sua moglie tanya e che sta travolgendo anche lui, incapace di adeguarvisi. mescolando analisi lucida e rabbia, umorismo e ironia corrosiva, elliot perlman racconta la parabola di un uomo ordinario travolto dalla spietatezza del mondo contemporaneo, capace di avvelenare e corrompere anche il suo amore per la moglie e i suoi affetti piu` intimi; ci descrive la sua voglia quasi incosciente di resistere, senza abdicare all`umanita`, alla bonta`, alla fiducia in qualcosa che non debba essere per forza monetizzato e incolonnato nelle caselle delle spese o dei ricavi. |