"poi per un istante il gioco si illuminera` (e crederemo di aver scoperto tutto, mentre non avremo ancora capito niente): lo scopo, l`immagine, il progetto, l`economia, il principio del gioco, tutto quanto era fino ad allora nebuloso, ci sara` piu` chiaro. ma un giorno, con un`intuizione che sara` per noi il piu` alto grado di coscienza che si puo` avere del gioco, capiremo che non e` mai veramente possibile sapere se si e` fatta la mossa che si doveva fare, se si e` giocato dove si doveva giocare. da questa certezza, che unisce in uno stesso istante liberta` e vincolo, intuizione ed esperienza, nasce il panico, che e` il benessere supremo del giocatore di go, al quale non sfuggono i piu` grandi giocatori, ne` honinbo sakata, ne` lin meijin. quando, in un giorno ancora lontano, gli avremo insegnato a giocare, il computer, credetemi, giochera` tremando." |