il 25 aprile 1974 la rivoluzione dei garofani mette fine al regime instaurando la democrazia in portogallo. quello stesso giorno, in un piccolo villaggio nel centro del paese, l`uomo con l`occhio di vetro scompare. lo hanno visto partire di buon`ora, armato del fucile. dopo lunghe ricerche lo ritrovano morto, devastato di colpi. quarant`anni prima, era apparso dal nulla, malridotto e senza un occhio. il medico del villaggio lo aveva curato. aveva restituito simmetria al suo volto. gli aveva offerto un lavoro e un posto dove stare. avanti e a ritroso rispetto a questi due episodi, lungo tutto un secolo, si snoda l`intreccio di questa acclamata opera prima, la storia di tre generazioni di una famiglia portoghese nel tempo della dittatura, delle guerre coloniali, della rivoluzione e della disillusione: il dottor augusto mendes, che ha eletto il proprio rifugio fra le montagne; il figlio antonio, che ha riportato dall`africa cicatrici e fantasmi; il nipote duarte, destinato a sperimentare gli oscuri malefici dell`arte. intorno, una straordinaria costellazione di personaggi, ciascuno con la propria odissea e il proprio dolore. |