negli anni trenta del novecento, cercando delle soluzioni alla crisi globale del capitalismo e della democrazia e risollevare cosi` il paese dalla grande depressione, franklin d. roosevelt promosse una politica che modifico` in profondita` il ruolo del governo e il volto della nazione americana. evitando le forzature che vorrebbero fare dell`america un`eccezione, kiran klaus patel dimostra come le misure adottate dal presidente abbiano invece collegato gli stati uniti al resto del mondo. la creazione di posti di lavoro, gli interventi in agricoltura, la pianificazione statale, la gestione dell`immigrazione, il ruolo dei mass media, le forme di leadership politica e i nuovi modi di governare le colonie americane trovarono ispirazione e parallelismi in molte altre nazioni, accendendo intensi dibattiti globali. il lettore scoprira`, tra l`altro, che il new deal ebbe enormi ripercussioni sulla cina, che roosevelt studio` gli schemi del welfare della germania nazista e dell`urss e che i new dealers erano affascinati dalle cooperative svedesi. per patel, il new deal forni un nuovo modello di societa` e di rapporto tra stato e cittadino e l`impalcatura istituzionale alla costruzione dell`egemonia americana nel dopoguerra. |