l`arco di tempo storico che attraversa questo romanzo parte da una data precisa: lo sbarco dell`arcivescovo ottone visconti sulla riva orientale del lago verbano, precisamente in quel di germignaga (allora in loci travaglo) nell`anno 1277, e si conclude con la conquista e la distruzione del castello maggiore del seprio (oggi sito archeologico di castel seprio) avvenuta nell`anno 1287. nelle vicende narrate ha grande risalto la memoria di una societa` in cui la fede cristiana dettava i tempi ed i modi di vivere di tutte le genti. frati, abati e chierici predicavano la "parola" ad un tessuto sociale agreste, dove era ancora presente uno strato formato da popolazioni di religione pagana. nelle numerose e avventurose imprese in cui viene coinvolto il protagonista principale, jaco da grantorre, sono messe in risalto anche le abitudini alimentari dell`epoca, con i frutti, i cereali, le verdure e le carni (poche) cotte in quell`indispensabile angolo delle mura casalinghe che era il camino. era questo il centro della vita di tutte le persone, tutti i giorni della loro vita faticosa. |