cercare accordi, andare a tempo con gli altri, improvvisare, questo e` abituato a fare un buon bluesman. cosi` mauro pagani ha sempre cercato nella sua vita - nelle sue vite - di andare a tempo con il mondo, di volta in volta ricominciando, rivisitando, reinventando. lo stesso ha fatto con il suo passato, quando una sera di gennaio del duemilaventi una sconosciuta fatica a ricordare l`ha sorpreso, e l`ha costretto a ingaggiare con la memoria un confronto lungo e faticoso, ma anche inaspettato, persino divertente. questo libro e` il racconto di quei giorni strani, e di un emozionato vagare tra i ricordi: l`infanzia e l`adolescenza a chiari, in compagnia degli amici tom sawyer e huckleberry finn; l`amore per il violino e la musica classica, e poi la folgorazione per il rock e il blues; gli anni fondamentali con la premiata forneria marconi, dal 1970 al 1977, dai dancing di provincia alle vette delle classifiche internazionali, in giro per il mondo a suonare e a incontrare l`olimpo del rock; poi il congedo dalla rockstar e una nuova vita a voce bassa e passo lieve, dentro la musica del mondo - il canzoniere del lazio, gli area, demetrio stratos, carnascialia - e dentro l`universo speciale di fabrizio de andre`, principe libero, a scrivere capolavori come creuza de ma e le nuvole; e ancora, la nascita delle officine meccaniche, fabbrica di canzoni, di colonne sonore e di sogni, le direzioni artistiche, i festival. infine una nuova vita mancina: a improvvisare, come un buon bluesman. |