2 CD. Blues man decisamente atipico, Taylor continua il suo percorso, mischiando blues e vita reale. In questo album, ambizioso ma anche decisamente riuscito, Otis racconta la storia degli afro americani, dai tempi della schiavitù, alle battaglie per i diritti civili, alle lotte più recenti, ai disordini dovuti alle violenza della polizia.Un percorso non facile, ma che Taylor rende in musica in modo sostanzioso, calibrando i suoni e la voce, mischiando antico e moderno, usando musicisti del calibro di Jerry Douglas per dare più veridicità e sostanza al tutto. Nuova edizione doppia, limitata, che oltre al disco nuovo contiene anche Hey Joe Opus Red Meat.
Otis Taylor è un bluesman atipico. Questo nuovo album prende forma attorno alla registrazione di Hey Joe per poi svilupparsi attraverso sonorità blues, ma anche folk. Warren Haynes, leader dei Gov't Mule, dà una mano assieme a Langhorne Slim e Bill Nershi degli Srting Cheese Incident. Il risultato è un disco di blues che mischia sonorità folk e rock in modo decisamente personale.
In questo nuovo lavoro il bluesman meno tradizionale d'America concede qualche canzone alla voce di Mato Nanji, leader degli Indigenous. Mato porta sonorità indianein un ambito sonoro decisamente non classico, dando al suono di Taylor un decisa virata innovativa. Musica dei Nativi Americani e deep blues, un incrocio affascinante.
Otis Taylor non è un semplice bluesman, ma un vero innovatore. Come dimostra questo nuovo lavoro in cui blues e musica africana vanno di pari passo.E' anche dentro alla politica ed al sociale e la sua musica riflette i tempi tribolati che stiamo vivendo.
Otis Taylor racconta la sua vita, in musica. E lo fa con l'aiuto di Gary Moore, dello steel guitarists Chuck Campbell, sua figlia Cassie e Ron Miles. Al solito, si tratta di una interpretazione molto personale del blues.
Otis Taylor ridà una dimensione blues al banjo, strumento cosiderato solo in ambito country-grass. E lo fa in compagnia della crema della nuova scena blues: sono infatti con lui Keb' Mo', Alvin " Youngblood " Hart, Don Vapple, Corey Harris e Guy Davis. Tra brani propri e cover ( traditionals come Little Liza Jane o Deep Blue Sea ), Taylor dà una parvenza storica alla sua musica.
Molto atteso, ecco il nuovo lavoro del Bluesman controcorrente. Taylor è un inconoclasta del blues, sopratutto nei testi, e la sua musica ha forza e carattere. Tra i musicisti coinvolti ricordiamo Charlie Musselwhite, Gary Moore, Hiromi Uchara.
Quarto lavoro per il grande bluesman, ormai considerato uno dei massimi esponenti della musica del diavolo
2° album, questa volta elettrico per il grandissimo bluesman bianco che è sulla strada per diventare uno dei grandi.
Terzo album per il grande bluesman bianco. Taylor, contorniato da musicisti del calibro di Eddie Turner e Kenny Passarelli, porta a termine il suo disco migliore. Blues disossato e pieno di pathos.