guerra, intrighi e sangue sconvolgono il burundi da decenni. dal colpo di stato militare del 31 ottobre 1993 il paese africano non conosce pace e i ripetuti massacri su base etnica hanno provocato almeno 50.000 morti e la fuga di centinaia di migliaia di persone. tra costoro, l`ex ministro jean-marie ngendahayo, politico discendente dalla famiglia reale burundese che intreccia una profonda relazione affettiva con l`autrice del libro e combatte per la democrazia. sullo sfondo, missionari coraggiosi, violenze contro i piu` deboli, trame e incomprensioni che portano fino a oggi, con le fiamme tornate a bruciare il burundi. |