opera imprescindibile per la comprensione del pensiero di d?gen zenji, il grande maestro giapponese del xiii secolo a cui va il merito di aver trasmesso e diffuso in giappone la scuola zen s?t?, il genj?k?an e` stato scritto nel 1233, pochi anni dopo il ritorno del maestro dalla cina, e rivisto nel 1252, un anno prima della morte, quando fu incluso nello sh?b?genz? come primo capitolo. nato come una lettera a un discepolo laico, il genj?k?an esprime l`essenza della pratica e della realizzazione zen della realta` in poche pagine illuminanti, che basterebbero da sole ad attestare il rango superiore di d?gen come filosofo e poeta. la traduzione e il commento minuzioso di shohaku okumura, frutto di trentacinque anni di studio, riflessione e pratica, gettano una luce inedita sul testo, spiegandolo sia dal punto di vista linguistico (se necessario con l`ausilio degli ideogrammi per spiegare il significato esatto di un termine usato da d?gen), sia dal punto di vista della pratica, con ampi riferimenti ad altri capitoli dello sh?b?genz? e ad altri scritti di d?gen, come h?ky?ki, il diario dei suoi dialoghi con il maestro cinese rujing, o il fukanzazengi. di grandissimo interesse per tutti i praticanti e gli studiosi di zen e` inoltre l`ampia descrizione del contesto storico e religioso del giappone agli inizi del periodo kamakura: dalle lotte tra i monasteri ai grandi fermenti religiosi da cui ebbe origine la ricerca spirituale del giovane d?gen, in patria e quindi in cina. |