la campagna presidenziale e la vittoria di donald trump hanno scioccato il mondo intero e l`emersione apparentemente inopinata di suprematisti bianchi, xenofobi, milizie armate e destrorsi leoni da tastiera sulla scena americana ha suscitato stupore nei commentatori, che faticano spesso a rintracciarne le origini e a comprenderne fino in fondo le idee politiche. in realta`, l`estrema destra negli stati uniti e` cresciuta in modo costante sin dagli anni novanta, trovando nell`11 settembre e nel profluvio di teorie cospirazioniste e paranoiche che ne sono derivate, cosi` come nell`elezione del primo presidente afroamericano alla casa bianca, le occasioni ideali per compattarsi. il resto lo ha fatto il sostegno costante che televisione, stampa e siti online hanno assicurato a ideologi come steve bannon, milo yiannopoulos e alex jones, che da oggetti di dileggio si sono trasformati in veri e propri fulcri del dibattito pubblico sulla crisi e sul futuro del paese. david neiwert ha studiato, incontrato, analizzato da vicino il nuovo estremismo di destra che negli ultimi anni, in america, si e` rivelato non meno preoccupante e attivo dei vari movimenti di radice islamista. alternando ritratti inquietanti di alcuni dei protagonisti della nuova ultradestra a un`analisi rigorosa di fatti e documenti, alt-america ci offre un quadro lucido e al tempo stesso fosco delle pericolose derive di una nazione. o forse, dell`intera societa` occidentale. |