che facessero punk o musica melodica emiliana, che innalzassero i loro rossi vessilli filosovietici per ironia, gioco d`arte o sincero credo politico, i cccp fedeli alla linea sono stati il piu` popolare e chiacchierato gruppo musicale alternativo italiano. coinvolsero tutti: dai punk anarchici piu` radicali agli scrittori come pier vittorio tondelli; dai giornalisti blasonati che cadevano nei tranelli delle loro provocazioni, per finire ai dirigenti e militanti comunisti di ogni generazione. questo libro, con straordinarie fotografie escluse dalle mostre e dalle celebrazioni ufficiali, e le parole del bassista della formazione originale, ne racconta la storia fino alla svolta commerciale. oltre ai componenti del gruppo, rivivono infatti qui quegli straordinari personaggi della provincia emiliana e tante altre figure della generazione musicale che hanno reso speciale quell`esperienza. una narrazione quindi collettiva e non celebrativa. per questo realistica. "fin da ragazzino volevo suonare. quando avevo quattordici anni mi disegnavo sopra un palcoscenico con la chitarrina, sognavo di fare il musicista, il cantautore. i cccp sono stati l`occasione di realizzare questa cosa ad alto livello e senza compromessi. per me, in qualche modo, i cccp sono stati la grande occasione, non in senso professionale ma come avventura, per battere il banco con le proprie regole." umberto negri |