e` possibile che, nel comporre la "tetralogia", wagner si sia pensato di volta in volta come uomo o donna, e che proprio il tema dell`androginia sia una delle chiavi di lettura per il "tristano" e il "parsifal"? e` la scoperta di questa dimensione sconosciuta della personalita` wagneriana che nattiez ci invita a rilevare in questo saggio, dimostrando l`esistenza di legami insospettabili tra gli scritti teorici del compositore e la storia raccontata dal "ring", spiegabili proprio in chiave di ambivalenza androgina. come "giustificare" questa ambivalenza? attraverso freud e jung? perche` il tema dell`androginia sembra correre spesso nelle scienze umane contemporanee? qual e` il legame tra androginia, omosessualita`, misoginia e antisemitismo? |