giorgio napolitano e` sempre stato legato alla citta` di venezia, un rapporto che ha inteso mantenere anche durante gli anni trascorsi al quirinale. alla fondazione pellicani, da lui stesso inaugurata nel 2007 lo legano l`amicizia e il sodalizio politico decennali con gianni pellicani (1932-2006), rapporto rinsaldato da massimo cacciari, presidente della fondazione. non a caso venezia e mestre sono state teatro, in particolare, di due discorsi che hanno decisamente caratterizzato il pensiero politico di napolitano. l`ultimo, pronunciato il 6 settembre 2012 nell`ambito del festival della politica di mestre, e` stato dedicato al futuro dell`europa, e ha catturato l`attenzione nazionale. napolitano vi ha rilanciato con forza il progetto d`integrazione europea, parlando di unione federale costruita nel segno della solidarieta` e della sussidiarieta`, dell`"europeizzazione" dei partiti e della politica fino alla formazione di liste con candidati comuni dei diversi stati, alle prossime elezioni per il parlamento europeo. nel 2008 da palazzo ducale a venezia aveva pronunciato un discorso altrettanto importante, in occasione del sessantesimo anniversario della costituzione. un momento solenne per rimarcare l`attualita` e la modernita` della nostra carta, ma anche per sollecitare il parlamento a rileggerne la seconda parte in chiave federalista. in appendice al volume la carta dei diritti fondamentali dell`unione europea. prefazione di massimo cacciari. |