questo film alza il sipario sullo stillicidio che si compie ogni giorno, da anni, sotto i nostri occhi: una corsa sfrenata all`approvvigionamento ittico, con ogni mezzo, che entro la meta` del secolo rischia di consegnarci oceani senza piu` pesci da pescare, la fine di una risorsa che sembrava interminabile. e ci dice che se apriamo gli occhi non tutto e` perduto: le soluzioni ci sono, e ognuno di noi, senza troppi sacrifici, puo` contribuire a fermare il conto alla rovescia. tratto da un libro-inchiesta di charles clover, giornalista del "daily telegraph", e realizzato da rupert murray, eco-regista militante, e` il crudo resoconto dell`immane disastro ambientale di cui (quasi) nessuno e` al corrente, la tragica cecita` del genere umano che, per soddisfare interessi economici e mode alimentari, sta riducendo a un deserto il mare, la culla della vita sul nostro pianeta. perche` la fine del mondo puo` nascondersi ovunque, anche nel piatto di merluzzo che mangeremo stasera. il libro "un mondo senza pesci" a cura di nicola ferrero di slow food, raccoglie interviste e interventi sul tema e include una miniguida (con ricette) per combinare piacere e responsabilita`. (durata del dvd: 82 minuti) |