un albero disegnato da marcello mastroianni, la rabbia e l`orgoglio di oriana fallaci dietro le quinte, le lunghe camminate per roma con ennio flaiano. nella sua carriera anna maria mori ha incrociato nomi altisonanti che hanno sconvolto culturalmente l`ultima meta` del novecento e di cui racconta con sensibilita` e acume. nessuno di loro pero` e` riuscito a farle dimenticare le sue umili origini, la lontananza dalla citta` natale, gli anni di studio in collegio, la gavetta, il sogno femminista, la maternita`. la penna di chi non ha mai perso la passione per il suo lavoro ci regala con "origami" scorci di vita inediti da cui emerge l`intima umanita` di icone come federico fellini, jim jarmusch, mina, eugenio scalfari e molti altri. |