il libro e` la discesa a piedi di un fiume abruzzese, il sangro; contemplazione e descrizione dell`acqua passo passo dalle sorgenti fino al mare adriatico. il modo di scrivere impara dall`acqua a seguire le vie di minor resistenza, piccoli incontri imprevisti, osservazioni rasoterra, avventure lungo i bordi del fiume, intoppi, aperture sull`acqua ferma& e` la millenaria condizione dell`andare a piedi che oggi si e` persa e che prima o poi tornera` buona per l`umanita`. potrebbe essere un monaco orientale a fare questa strada; e il racconto di nove giorni scendendo il fiume fa venir voglia di partire nello stesso modo da soli, trovare un fiume a portata di mano, per dare cosi` un po` di respiro allo spirito. |