nel leggere il libro di montebourg, vi stupirete di scoprire una posizione no global piuttosto diversa dalle rivendicazioni concitate e generiche espresse da molti strenui - e un po` fatui - avversatori del progresso e della tecnologia. montebourg non urla, non demonizza, non lancia slogan. ma con molta chiarezza ci spiega il suo punto di vista su come arrestare la corsa folle in cui la globalizzazione si e` lanciata negli ultimi anni, causando in italia e in europa deindustrializzazione e precarieta`, esplosione delle disuguaglianze, distruzione dei servizi pubblici, aumento del debito e nefaste delocalizzazioni. la soluzione, l`unica possibilita` per rimettere in sesto un sistema diventato ormai incontrollabile, e` proprio nella deglobalizzazione. che non significa autarchismo, chiusura verso l`esterno; significa piuttosto protezione dei lavoratori del nord e del sud del mondo, conversione ecologica dei sistemi produttivi, preferenza per i salari e per le protezioni sociali prima che per i dividendi borsistici. l`appassionata, lucida presa di posizione di montebourg ha riacceso in francia il dibattito su un argomento sempre piu` gravido di implicazioni nella vita quotidiana dei cittadini, di tutti noi. un programma minuzioso che in parte ispirera` la prossima politica industriale d`oltralpe, con inevitabili ripercussioni sulle scelte economiche e sociali dell`intera europa, italia compresa. |