stregoneria. incendi dolosi. assenze ingiustificate. rituali per trovare il vero amore. non tutte le suore dell`italia fra il xvi e il xviii secolo vissero secondo i paradigmi della vita monastica. rinchiuse in conventi, sottoposte a gerarchie soffocanti, represse e perseguitate dai loro superiori, schiere di donne costrette in una tonaca aggirarono l`autorita` ecclesiastica in modi talvolta straordinari. craig a. monson ci racconta storie allo stesso tempo comuni ed eccezionali, come quella di suor maria vinciguerra malvezzi che strappo`, fece a brandelli e brucio` la donazione alla cappella di una consorella; o di suor angela aurelia mogna, che fuggi` dalla sua cella a gambe levate, correndo in mezzo ai boschi tenendo per mano suor giovanna balcona; o della congregazione di san niccolo` di strozzi che cospiro` per incendiare il proprio convento riconquistando la liberta` perduta con il velo; o persino dell`anello incantato di donna florentia, che risvegliava in chiunque lo toccasse l`ardore amoroso. le sfide che queste monache dovettero affrontare avevano un solo scopo: eludere i severi limiti che la chiesa imponeva. ma le loro trasgressioni sono rimaste sepolte in archivi polverosi, almeno fino a oggi. suore che si comportano male riesuma queste storie dimenticate e rida` vita alle voci a lungo taciute di queste eroine di clausura. |