frainteso, criticato, a lungo ostacolato sia dalle autorita` scolastiche che da quelle religiose, don lorenzo milani e` stato una delle personalita` piu` significative del dibattito culturale del secondo dopoguerra. forte di una convinzione che nasceva da una matura e disincantata osservazione del contesto sociale nel quale gli operatori culturali dovevano agire, don milani giunse a rivoluzionare completamente il ruolo dell`educatore, denunciando la natura classista dell`istituzione scolastica italiana, andando incontro concretamente alle esigenze dei ceti meno privilegiati. queste lettere, finalmente di nuovo accessibili al pubblico italiano, ben rappresentano le speranze e la tenace volonta` di questo coraggioso innovatore oltre che essere uno straordinario documento di accesso alla figura "privata" di don lorenzo milani. scritte ad amici, collaboratori ed avversari e frutto di diversi mesi di lavoro svolto dagli allievi di barbiana ("coordinati" allora da michele gesualdi), esse delineano un disegno educativo che ha lasciato una traccia profonda e indiscutibile nella didattica e nella pedagogia moderna. tutto e` interessante in questo volume, anche le eventuali omissioni e gli eventuali tagli in esso presenti che testimoniano il clima che si viveva a barbiana nei mesi immediatamente successivi alla morte del priore. |