gli scritti raccolti nel libro propongono un profilo, in un arco temporale che travalica il secolo e mezzo, delle tecnologie della comunicazione, delle battaglie capitalistiche che ne hanno contrassegnato l`ascesa, dello sviluppo recente, caratterizzato da una combinazione di estensione e innovazione. ma l`analisi sollecita anche la riflessione piu` generale sulle contraddizioni del modo di produzione capitalistico. quest`ultimo offre si` il progresso tecnico, ma al costo delle bolle speculative, delle crisi di sovrapproduzione, di stridenti anomalie. centocinquant`anni di sviluppo della tecnologia hanno praticamente annullato distanze, quasi azzerato costi. all`esordio del periodo, marx ed engels constatavano che "la grande industria ha realizzato quel mercato mondiale che la scoperta dell`america aveva preparato", ha sostituito "al precedente isolamento locale e nazionale un traffico universale, una universale interdipendenza delle nazioni", ma per proporre ciclicamente "un`epidemia che in ogni altra epoca storica sarebbe parsa un controsenso quella della sovrapproduzione". la storia delle telecomunicazioni ne e` uno specchio esemplare |