a distanza di circa un secolo dalla prima (e unica) edizione italiana integrale, si presentano le pagine sulla rivoluzione tedesca del 1848 dalle "memorie di una idealista", l`autobiografia di malwida von meysenbug, una delle intellettuali piu` celebri del secondo ottocento. dopo aver partecipato alla rivoluzione del 1848, mantenne il suo impegno politico - in particolare a favore della donna: per diritti civili e politici, indipendenza economica e accesso all`educazione - e questo le costo` l`esilio. frequento` i circoli di esuli politici di tutta europa, diventando interlocutrice dei maggiori intellettuali: frequento` blanc, kossuth e garibaldi; collaboro` con mazzini e con herzen. conobbe wagner e baudelaire, fu amica di nietzsche e romain rolland. |