nel 1871 a new york le grandi avenue sono piene di immagini di benessere, luminose e sgargianti: case che brillano con la loro illuminazione a gas; uomini d`affari che camminano a passo svelto nei loro bei completi di ottimo taglio. basta, pero`, avventurarsi in una strada laterale per imbattersi in tutt`altra visione. a chrystie street, ad esempio, vivere comporta anche avere eccellenti probabilita` di morire, uccisi dalle malattie o dalla fame, dalla rabbia di un vicino, o di propria mano. moth e` nata nella zona piu` povera di chrystie street, da una chiromante dei bassifondi e da un uomo scappato di casa quando lei aveva tre anni. il destino di moth e` alla bowery, la zona della citta` piena di case vistose e chiassose, sale da ballo, alberghi di terza categoria, teatri di varieta`. li` moth incontra miss everett, una bruna raffinata e affascinante, che al 73 della east houston street gestisce una pensione speciale che ospita "cinque giovani signorine il cui allegro temperamento tende a scacciare la malinconia". moth viene accolta al 73 della east houston street e istruita con eleganza da miss everett che le insegna a comportarsi come una lady e a soddisfare nel modo migliore le necessita` di un gentiluomo. nella casa moth fa, tuttavia, anche la conoscenza della dottoressa sadie, una donna raffinata e colta, che le insegna, invece, ad avere rispetto e cura di se` e a cercare di sottrarre il proprio corpo e la propria anima a un destino forse ineluttabile. |