il romanzo fedele dell`amore tardivo di alberto giacometti per una "ragazza facile", caroline, che diverra` la sua ultima modella. lei e` giovanissima, libera, disinvolta, frequenta anche gente di malaffare con la quale organizza addirittura un furto a spese dell`artista, e vorrebbe da lui una ferrari. giacometti pero` non si preoccupa di tutto questo, e` irresistibilmente attratto da lei e della sua gioia di vivere: "caroline intriga, caroline lo inquieta, caroline lo fa impazzire". a distanza di anni, franck maubert ha ritrovato caroline, ormai anziana, che vive i suoi ultimi giorni in un modesto appartamento di nizza e, pur combattuta tra il riserbo e il desiderio di parlare, si apre riesumando i suoi ricordi. la prima volta che ha posato nell`atelier di giacometti e lui si infuriava perche` non riusciva a captarne lo sguardo, a penetrare segreto dei suoi occhi; l`acceso scontro con la moglie dell`artista e l`ostilita` del fratello diego, che la giudicava troppo frivola e interessata; quelle scorribande per parigi nella cabriolet mentre lei era al volante e alberto abbozzava con la matita la citta`, i monumenti, i volti e le figure; il soggiorno a londra e l`incontro con un francis bacon alquanto ubriaco. tutto questo e` ormai lontano, sbiadito nel tempo, e la vecchia signora si chiede sbigottita: "com`e` possibile che un uomo del genere si interessasse a una ragazza come me?". |