la nostra esistenza e` scandita da momenti di passaggio - a volte obbligati, come l`adolescenza, altre volte imprevedibili, come un lutto, un divorzio, una malattia, un conflitto in famiglia o sul lavoro - che possono tradursi in un`improvvisa perdita di equilibrio e orientamento e che non sempre riusciamo ad affrontare da soli. e questa la dimensione in cui opera il counseling. da non confondersi con la tradizionale e piu` pervasiva psicoterapia, il suo obiettivo e` fornire alla persona in difficolta` una diversa prospettiva della situazione problematica, in modo da far emergere in lei le risorse fisiche, emotive e psicologiche per affrontare e superare autonomamente la crisi. in questo saggio viene presentato e sistematizzato uno specifico modello di counseling, quello di tipo somatorelazionale, nel quale l`empatia, la consapevolezza corporea e i vissuti somatici del counselor e del "cliente" svolgono un ruolo chiave per la costruzione e il successo della relazione d`aiuto e costituiscono una fonte di nutrimento emozionale ed energetico. prendendo le mosse dalle radici storiche e scientifiche di questo approccio (dalla teoria psicologica di carl rogers all`analisi bioenergetica di alexander lowen), gli autori arrivano a definire un "nuovo paradigma" operativo per il counselor somatorelazionale ed evidenziano gli assunti fondamentali sui quali si deve basare il suo lavoro. |