da generazioni, nella famiglia di canio calicchia si tramandano due cose: il ginocchio valgo e il lavoro come custode nel cimitero di retolo. per canio un impiego qualsiasi in una vita piatta e ripetitiva, tra la tumulazione di un defunto e una sigaretta di trinciato forte, tra una visita settimanale dal dottore e una dalla prostituta. quando in paese inizia a girare la voce che nunziatella levo, una vecchietta che da sempre bada alla sua terra e alle sue galline, parla con gesu`, la madonna e con le anime del purgatorio, le cose iniziano a cambiare. arrivano i primi fedeli in pellegrinaggio, poi il flusso aumenta di giorno in giorno, e con questo arriva anche tanto denaro destinato a contaminare la quiete della comunita`. soltanto canio, col suo candido e isolato spaesamento, rimarra` insensibile alle ragioni della convenienza. perche` sa qualcosa che gli altri non sanno: un segreto che lo unisce al padre che non c`e` piu`. tra ex sindaci alcolizzati e ragazze dark, cani randagi e colombi torraioli, ciechi, talassemici, orfani, depressi, posseduti e personaggi famosi, professori materialisti sull`orlo del divorzio, parenti rapaci e consiglieri attenti al soldo e alla morale, si snoda questa commedia atroce sulla superstizione e la corruttibilita` umana. |