passione civile e competenza giuridica si fondono in questo contributo alla riflessione sui beni comuni. con rigore e lucidita`, non perdendo mai di vista l`obiettivo di dare al suo lavoro massima concretezza, il giurista paolo maddalena pone il problema nel quadro sconcertante dell`attuale crisi, mettendo in luce come crisi ambientale e crisi finanziaria abbiano una causa comune: la concentrazione della ricchezza nelle mani di pochi. come gia` diceva roosevelt in una relazione al congresso degli stati uniti nel 1938: "la liberta` di una democrazia non e` salda se il popolo tollera la crescita di un potere privato al punto che esso diventa piu` forte dello stesso stato democratico". di qui l`importanza di distinguere la proprieta` comune o collettiva, che ha il suo fondamento nella "sovranita`", dalla proprieta` privata, che ha il suo fondamento nella "legge", ristabilendo un equilibrio che negli ultimi decenni di storia italiana e` stato tutto sbilanciato a favore della proprieta` privata. l`autore rileva con forza la precedenza storica della proprieta` collettiva del territorio sulla proprieta` privata e la prevalenza giuridica della prima sulla seconda, sancita dalla stessa costituzione. |