nel 1965 i beatles vengono in italia. e lui - che ha gia` inciso le cover di "please please me" e "she loves you" nella nostra lingua - e` con loro sul palco. "bye fausto!" lo saluta paul mccartney prima di andarsene. tre anni dopo, a sanremo, e` ancora lui a duettare con wilson pickett. e allo stesso festival ci sono, fra gli altri, louis armstrong e una giovanissima esordiente, giusy romeo, che piu` avanti prendera` il nome d`arte di giuni russo. nel 1981, al festivalbar vince una dirompente donatella rettore, con "donatella", appunto. e lui e` sempre tra i protagonisti, con la sua "canzone fragile". nell`87 zucchero vince il festivalbar proponendo "blue`s". e lui, precursore del genere rhythm and blues in italia, c`e`. questi sono solo pochi degli innumerevoli momenti di una carriera lunghissima che fausto leali puo` raccontare, con l`autenticita` del testimone e la competenza del musicista. cosi` e` nata l`idea di questo libro che, dai ricordi dell`autore raccolti da massimo poggini - giornalista che ha seguito la canzone italiana per decenni -, restituisce le emozioni di oltre cinquantanni della nostra musica. da un lucio battisti chitarrista ancora sconosciuto a un bobby solo "innamorato cronico di elvis", da una berte "pantera di una bellezza allucinante" a un morandi con la sua chitarra fender, passando per mina, dalla, jannacci e mille altri big. |