berlino con i suoi celebri locali, meta dei gay di tutta europa, con l`avvento del nazismo si scatena nell`odio contro gli omosessuali: i tedeschi hanno bisogno di figli, futuri combattenti per la grandezza della germania e della razza, e i gay diventano nemici da identificare ed eliminare. inasprite le leggi, 100.000 omosessuali sono vittime di delazione, marchiati e perseguitati dalla polizia e dalle ss, piu` di 10.000 finiscono nei campi di concentramento, e le persecuzioni si estendono via via nei territori annessi dalla germania. finita la guerra, vittime, testimoni e storici tacciono. la deportazione omosessuale e` rimossa dalla memoria collettiva, spesso le commemorazioni dei triangoli rosa sono osteggiate dalle altre categorie di deportati e non di rado continuano ad esistere per decenni leggi persecutorie e omofobe. in questo libro, pietra miliare del movimento lgbt in francia e oramai anche in italia, jean le bitoux, utilizzando le fonti piu` varie, da testimonianze dirette a conversazioni e interventi di sartre e foucault, ci restituisce questa storia dimenticata e indaga le ragioni della rimozione, dell`oblio. introduzione di giovanni dall`orto, prefazione di nichi vendola. |