questo libro nasce da un fenomeno recente di grande importanza: per la prima volta nella storia della `ndrangheta le figlie e le mogli dei boss collaborano con la giustizia denunciando le loro famiglie. lo fanno per strappare i propri figli a un ineluttabile destino criminale, ma soprattutto per sfuggire loro stesse al "codice d`onore". si tratta delle linee guida dei membri della mafia calabrese che si definiscono, a loro volta, uomini d`onore. direttive che servono a far carriera nel crimine, tramandate per via orale e che negli ultimi decenni hanno trovato conferme scritte o sono state riferite agli inquirenti dai collaboratori di giustizia. un esempio e` la vendetta che incombe sulle donne di `ndrangheta che tradiscono il marito o la famiglia: la morte. un rito feroce di cui i padri devono farsi garanti per rimediare "all`onta" subita, in nome di cio` che emancipazione, cultura e buonsenso definirebbero piu come "codice del disonore". |