l`energia del petrolio, il lavoro operaio, l`impresa industriale: a partire dalla fine dell`ottocento, tre fra i principali attori destinati a plasmare radicalmente il corpo della modernita` incrociano lo sguardo nascente del cinema. le immagini che traggono origine da questo incontro sono moltissime: nel corso del novecento, in special modo negli stati uniti e in europa, tutte le piu` importanti imprese iniziano a comprenderne il potenziale, utilizzandole per comunicare identita` e risultati raggiunti. ma, nei casi migliori, c`e` qualcosa di piu` e di altro. il volume muove all`esplorazione del percorso del cineasta francese gilbert bovay lungo l`asse temporale degli anni sessanta. su commissione dell`eni, bovay giro` in quegli anni una serie di documentari nelle terre d`africa e del vicino oriente, segnati intensamente dal clima della cosiddetta "decolonizzazione". opere quali "oduroh" (1964), "gli uomini del petrolio" (1965) e la trilogia "africa: nascita di un continente" (1968) tutte comprese, in versione integrale, nel dvd allegato - testimoniano gli sforzi concreti, legati in modo precipuo alla dimensione del lavoro, intessuti dagli uomini dell`eni in quei paesi per instaurare una relazione dialogica con quell`umanita` "diversa", e dischiudono al tempo stesso una limpida riflessione etica sul peso della vita di chi, in quelle terre offese, chiedeva allora (e chiede tuttora) un degno quanto autentico e profondo ascolto. |