vatanescu, clandestino rumeno in finlandia, arriva nel mondo da cui vatanen, il leggendario eroe dell`"anno della lepre" di arto paasilinna, era fuggito: il libero, prospero e frenetico occidente. forte di un contratto a tempo indeterminato da mendicante per jegor kugar, ex agente del kgb nonche` trafficante di droga, armi ed esseri umani, e` pronto a intraprendere la sua epica scalata verso l`integrazione - e a comprare al figlio miklos quelle scarpette da calcio che ha sempre sognato. ma la carriera di accattone e` tutt`altro che promettente e vatanescu, presa la fuga, si ritrova sballottato da helsinki alla lapponia, braccato da polizia e mafia russa, con un coniglio salvato in un parco come inseparabile talismano. a quarant`anni dal famoso romanzo di paasilinna, tuomas kyro racconta l`epopea di un outsider dei nostri giorni, trascinato per tutti i gradini della societa` e i trabocchetti della burocrazia, le battaglie di filantropi, ambientalisti, politici e i sogni di una prestigiatrice incompresa. perche` se vatanen ha potuto scegliere la natura e la liberta`, vatanescu non ha altra scelta che rincorrere un posto a lui negato nel sistema, per arrivare a concludere perplesso: "non sapevo che la vita facile potesse essere tanto difficile". la sua ingenuita` diventa humour sottile in un viaggio nell`eterna corsa alla felicita`, dove c`e` chi parte con scarpe lucide e chi con ciabatte sfondate, ma lotta perche` il figlio possa giocarsi la sua partita con un vero paio di scarpe con i tacchetti. |