kim hae-on muore il giorno dopo la finale dei mondiali di calcio in corea del sud. il suo corpo, vestito solo di un abito giallo, viene ritrovato nel parco del suo liceo; il cranio spaccato da una pietra. la polizia individua subito due sospetti tra i compagni di scuola: il rampollo shin jeong-jun, sulla cui macchina la ragazza e` stata vista salire la sera del delitto, e han manu, che afferma di averla incrociata di ritorno da una consegna in motorino. ma i due hanno un alibi e cosi` il caso si chiude senza un colpevole. c`e` pero` qualcuno che non si arrende. qualcuno convinto che la soluzione si nasconda proprio nei segreti degli studenti. qualcuno talmente sconvolto dalla morte della ragazza da modellare il volto e il fisico fino ad assomigliarle. il suo nome e` da-on, hae-on era sua sorella, e la sua ricerca non avra` termine fino a quando non avra` scoperto la verita`; in qualunque modo e a qualunque prezzo. con "lemon" kwon yeo-sun da` voce a un`indagine angosciante sulla gelosia e la colpa, che respira le atmosfere di "parasite". un`opera che attraverso diversi punti di vista disegna il ritratto di un paese diviso, rivelando quanta brutalita` e abisso alberghino nei silenzi di ogni vita. |