quando, nel 1976, usci` la traduzione italiana de il nuovo testamento di kummel, si tratto` di un evento importante, in quanto fu resa disponibile all`ampio pubblico una storia dell`esegesi . cosi` la defini` mauro pesce nella sua lunga introduzione al volume, che tuttavia, congiuntamente a grande apprezzamento, dichiaro` l`esigenza, da parte degli studiosi italiani in campo vuoi storico vuoi esegetico, di porsi in maniera dialettica nei confronti dei contenuti in essa proposti. kummel assume infatti come modello la scienza neotestamentaria tedesca degli anni `30 e ne ricostruisce pezzo per pezzo la formazione per quanto riguarda sia la struttura che i principali risultati. a quasi 35 anni dalla prima edizione, in un tempo in cui ancora la questione della possibile composizione di un approccio storico-critico e un approccio teologico ai testi del nuovo testamento occupa incredibilmente le pagine dei quotidiani, finendo spesso col contrapporre il gesu` della storia al gesu` della fede, le edb rendono nuovamente disponibile questa pietra miliare per la storia dell`esegesi europea nell`epoca moderna, arricchendola con un`ampia postfazione del noto biblista rinaldo fabris, che accompagna per le vie della storia dell`interpretazione conducendo fino ai giorni nostri. |