il 13 aprile 1980, nel centro di beirut, viene rinvenuto tra le immondizie il cadavere di un uomo sulla cinquantina. il corpo presenta segni di torture. il narratore - un laureato in scienze politiche costretto dall`immanenza della guerra civile a riciclarsi in impiegato presso un`agenzia di viaggi - si improvvisa giornalista e decide di scoprire chi ha ucciso khalil ahmad ja`bir, un cittadino qualsiasi, e perche`. ognuno dei sei capitoli centrali da` voce a un personaggio diverso tra quanti hanno conosciuto o anche solo incontrato la vittima, ed e` attraverso le loro parole che l`autore cerca di ricostruirne la personalita` e le traversie (sono la moglie, la figlia, un vicino, la portiera, un miliziano e un netturbino). ed e` nell`incessante accumulo di storie che partono o si concludono con morti violente che l`assassinio di khalil ja`bir perde di significato, da eccezionalita` diventa quotidianita`. |