l`enorme attenzione che i pirati hanno ricevuto negli ultimi anni non si limita al grande schermo o al reparto giocattoli dei grandi magazzini. questi "malfattori" di trecento anni fa hanno impregnato a fondo l`immaginario contemporaneo, riuscendo a creare una mitologia tuttora vitale. nonostante la loro epoca d`oro sia collocabile tra il 1690 e il 1725, ancora oggi studiosi, scrittori, sceneggiatori e appassionati si dividono in accanite diatribe tra chi vede in loro degli audaci ribelli sociali, capaci di realizzare le prime forme di democrazia diretta, e chi invece li considera dei briganti crudeli e sanguinari. e in effetti i pirati furono entrambe le cose: fuorilegge pronti a depredare chiunque incrociasse la loro rotta e uomini liberi che rifiutavano una societa` "legittima" oppressiva e altrettanto violenta. passando da nietzsche a foucault, da che guevara a hobsbawm, da sahlins a clastres, l`autore ci racconta la storia non convenzionale di queste comunita` nomadi, descrivendo - sempre in bilico tra leggenda e realta` - la vita quotidiana all`ombra della bandiera nera pirata. con shopper bag allegata. |