sulla piazza principale di beiping, capitale dello stato di dayang, un giorno compare un enorme escremento a forma di pagoda: un atto dissacrante, che fa esplodere le gravi tensioni sociali latenti da tempo, innescando un movimento di protesta guidato da poeti e intellettuali. yuan mengliu, giovane e rispettato poeta, vive pero` una crisi profonda. da un lato si dimostra incapace di sopportare la violenza della rivolta e della sua repressione da parte del governo, dall`altro non riesce ad abbracciare gli ideali rivoluzionari della sua compagna qi zi, la quale si afferma invece come leader della protesta. quando la ragazza scomparira` in circostanze misteriose, yuan mengliu, ormai abbandonata la poesia e diventato un chirurgo, si mettera` alla sua ricerca. dopo anni di viaggi, si ritrovera` in un luogo sperduto chiamato valle dei cigni: un mondo utopico apparentemente perfetto che si rivelera` invece sottoposto a imposizioni ferree dall`alto, dove ogni aspetto della vita e` regolamentato ai fini del benessere dello stato, con tragiche conseguenze. rifiutato in cina per il suo contenuto controverso e pubblicato per la prima volta in inglese, "fuga di morte" rappresenta il coraggioso tentativo da parte della sua autrice di confrontarsi con l`eredita` della protesta di tienanmen e della sua aspra repressione. sheng keyi costruisce due immagini contrapposte di deriva totalitaria, misurandosi con il tabu` che aleggia sugli eventi del 1989. |