il giovane capitano philip kennedy e` seduto nel salottino della sua abitazione, a londra, quando gli viene annunciata una visita. si tratta di un certo dottor wilhelm corts, un tedesco che, senza neppure i convenevoli di rito, lo informa che l`onore di una signora e` in pericolo e lo prega di consegnargli il diario. "quale diario?", si stupisce l`altro. "quello", spiega corts, "che le e` stato lasciato in eredita` da suo cugino, il maggiore dei servizi segreti inglesi robert wilkins". sennonche`, a quanto risulta al capitano, questi e` tutt`altro che morto. come avra` presto modo di appurare, corts non e` il solo a interessarsi al diario, un oggetto tanto prezioso quanto misterioso perche` se molti sono quelli al corrente della sua esistenza, nessuno sa dove si trovi. comincia cosi` questo romanzo, scritto nel 1928 e finora inedito in italia, dalle caratteristiche anomale rispetto ai tradizionali mysteries della golden age. l`azione e un pizzico di romanticismo sono infatti elementi fondamentali, anche se non mancano le caratteristiche tipiche del puzzle anni trenta: gli eventi misteriosi, i delitti apparentemente inspiegabili, l`investigatore dilettante in grado di mettere insieme le tessere del rompicapo e, soprattutto, una soluzione del tutto inaspettata. |