per la prima volta vengono pubblicate tutte le poesie di konstantinos kavafis (comprese le `poesie incompiute`, mai edite in italiano) assieme alle sue prose piu` significative. un volume - con il testo greco a fronte, corredato di ampi commenti, indici e una sezione iconografica - che permettera` di cogliere i molteplici aspetti di una straordinaria esperienza letteraria. kavafis non volle mai raccogliere le sue poesie tutte assieme - ora annotate e tradotte da renata lavagnini, internazionalmente riconosciuta come una delle piu` importanti studiose del poeta greco - preferendo diffonderle di volta in volta in fogli volanti, su cui poteva intervenire con correzioni e varianti. solo dopo la sua morte (quando ormai aveva acquisito, non senza contrasti, fama e riconoscimenti nell`ambiente letterario alessandrino e ad atene) le 154 poesie edite furono riunite in volume nel 1935. ma la sua opera e` assai piu` vasta. se le poesie giovanili, apparse su riviste e almanacchi tra il 1886 e 1898, vennero messe da parte e implicitamente rinnegate (`poesie rifiutate`), altre furono portate avanti nel tempo ma abbandonate nel cassetto (`poesie nascoste`, 1884-1923). su altre ancora continuo` a lavorare fino alla fine, lasciandole in stato di abbozzo (`poesie incompiute`, 1918-1932). kavafis parla direttamente al lettore di oggi. e anche in quelle poesie in cui sono piu` presenti i riferimenti colti (specialmente quelli storici, attinti al mondo greco, ellenistico e bizantino al quale consapevolmente apparteneva come epigono) e` possibile cogliere messaggi di grande attualita`. nelle sue prose - finalmente raccolte, per i lettori italiani, con accurata competenza dallo specialista cristiano luciani - si delinea una figura di intellettuale ed erudito, sempre in dialogo con gli autori e i temi piu` presenti del suo tempo: riflessioni che costituiscono la premessa e lo sfondo necessari per comprendere cio` che l`opera poetica lascia spesso solo intuire. |