esiste, nell`opera di dostoevskij, un filo conduttore che lega indissolubilmente il grande autore russo al cristianesimo: seguire questo percorso attraverso i suoi romanzi consente di chiarirne, come mai prima, il complesso rapporto con la spiritualita`, la ricerca morale, la storia. dostoevskij intesseva la propria scrittura di puntuali riferimenti a passaggi della bibbia e costruzioni di scene che riproducevano, nell`impostazione, alcuni grandi capolavori della pittura sacra. per lo scrittore si trattava di aperte citazioni, che i suoi contemporanei potevano cogliere in modo immediato. ma le mille interpretazioni dei suoi testi, cosi` come la rimozione della cultura cristiana dalla vita politica russa, hanno sepolto negli anni elementi che tat`jana kasatkina, una delle piu` importanti studiose di dostoevskij, ha ritrovato e messo in luce in modo inequivocabile. il risultato e` un ritratto inedito e illuminante di opere fondamentali della letteratura di tutti i tempi, che rivela una delle piu` tormentate e affascinanti ricerche spirituali della modernita`. prefazione di uberto motta. |