la finanza islamica, le cui origini storiche risalgono al vii secolo d. c., si sviluppa e si rinnova nel corso dei secoli per la necessita` del mondo musulmano di disporre di un sistema aderente ai valori dell`islam. a partire dai primi anni del 2000, la finanza islamica diviene oggetto di grandi attenzioni poiche`, in un mercato sempre piu` deregolato, costituisce una singolare eccezione: veicola principi morali ed etici universali, ripudia il tasso d`interesse e la speculazione non legata ad attivi tangibili, impone la condivisione dei profitti e delle perdite e promuove la responsabilita` sociale. non ultimo, da` prova di maggior tenuta dinanzi alle turbolenze che nel 2007-2008 scuotono il settore finanziario convenzionale e presenta tassi di crescita a due cifre anche dopo la crisi dei subprime. con questo testo l`autrice si propone di tracciare un`immagine accessibile della finanza islamica e di rispondere agli innumerevoli interrogativi che la riguardano, fornendo un quadro chiaro e completo dei principi fondanti, degli strumenti, dei vantaggi, dei limiti di questo modello alternativo e complementare destinato a svolgere un ruolo chiave nei mercati internazionali e ad aprire nuove prospettive agli operatori economico-finanziari. |