carlo ippolito, in questo romanzo verita`, ricostruisce la vita di suo nonno, giuseppe cioffi, emigrante nell`america di inizio novecento. peppe cioffi, dapprima cooptato per lavorare nei docks del porto di new york, viene avvicinato dalla mano nera e intraprende la "carriera" di gangster, divenendo amico e confidente del famoso lucky luciano, all`epoca giovane boss in vertiginosa ascesa. un giorno, durante un inseguimento della polizia, si nasconde presso una sua amica che lavora nei locali dell`organizzazione di lucky luciano e ne e` una delle amanti; lei e` incinta, e gli confida che si sta trasferendo in connecticut per proteggere il bambino. peppe capisce di chi e` il figlio, ma il segreto deve essere assoluto, e tale restera`. dopo una vita avventurosa, ormai vecchio, peppe, tornato in italia, sente la necessita` di rivelare i propri segreti al nipote: gli mostra diverse lettere provenienti dagli stati uniti, ma non quelle della sua amica che lo aggiorna sul figlio. peppe chiede al nipote carlo di leggerle solo quando questi sara` adulto, dopo la sua morte. un giorno del 1961 giunge a cervinara lucky luciano, si fa condurre a casa di peppe cioffi e resta con lui a lungo: nessuno sa di cosa abbiano parlato; poi, luciano ritorna a napoli. nel 1962 muore lucky luciano, nel 1965 muore anche nonno zi` peppe, e carlo, a quattordici anni, resta il solo depositario dei suoi segreti. prefazione di nicolo` carnimeo. |