"marx era un genio, noialtri al massimo avevamo talento" disse friedrich engels alla morte del suo amico di sempre. eppure, l`uomo spesso ricordato soltanto come il braccio destro di marx ebbe una vita davvero fuori dal comune. figlio di una ricca famiglia prussiana, industriale tessile nella manchester dell`ottocento, engels visse un`esistenza da vero capitalista donne, champagne, vestiti eleganti - affrontando allo stesso tempo il fuoco delle rivolte e dei primi movimenti operai. sacrifico` tutto se stesso alla causa comunista, sostenendo economicamente marx e la sua famiglia per quasi quarant`anni. la sua esperienza sul campo fu fondamentale e diede forma alla parte politica, sociologica, culturale di una delle piu` ambiziose analisi dello "stato di cose presenti" mai tentate, oggi sorprendentemente attuale dopo gli orrori del comunismo reale, nella claustrofobia ideologica del capitalismo globale e della "fine della storia". |