la coru?a: 5 giugno 1799, un giovane scienziato prussiano s`appresta a varcare l`oceano atlantico lasciandosi alle spalle non soltanto l`europa ma il xviii secolo. fino ad allora i viaggi erano stati d`esplorazione, occasioni per allargare i confini del mondo conosciuto. la spedizione che alexander von humboldt compie insieme all`amico e botanico aime` bonpland termina nel 1804, dopo aver percorso buona parte delle tre americhe (venezuela, colombia, ecuador, peru`, cuba, messico, per tornare poi in europa dagli stati uniti) ed e`, come scrive franco farinelli nell`introduzione, "il viaggio dei viaggi, nel senso che la sua forma ne riassume e comprende tutti i generi e tutti i modi: dal viaggio sentimentale a quello d`esplorazione, dal viaggio scientifico a quello letterario (...) per tale motivo, lo spazio americano viene definitivamente acquisito, finalmente depurato di ogni mito e credenza, dalla cultura europea". tornato in europa raccoglie quest`esperienza, scientifica, intellettuale e naturalmente avventurosa, nei trenta volumi del "voyageaux re`gions e`quinoxiales du nouveau continent". |