gatti, gatti e ancora gatti. i piccoli, amatissimi felini sono i veri protagonisti di questo libro che con la loro imprevedibilita` ci regalano momenti di puro divertimento e avventura, pur confinata, spesso, all`interno delle sole pareti domestiche. zelda, la micia a tre colori, neko-chan, la gatta giapponese senza coda, sheeshee, l`himalaiano dagli occhi blu, cosi` come zizi, nera come il carbone, o levana, una micia bianca a cui piace guardare i documentari in tv: sono loro i gatti della storia, di tutte le razze e di tutti i paesi, ma soprattutto i gatti di shifra horn. fin dall`infanzia, la scrittrice israeliana ne ha collezionati parecchi portandoseli dietro anche negli spostamenti piu` difficili di donna impegnata in varie cause, da tel aviv al giappone e poi di nuovo a gerusalemme. a meta` tra il diario e il racconto, "gatti" e` la storia di una passione invincibile. i mici, tuttavia, non sono gli unici animali presenti nel libro: pappagalli chiassosi, cani pasticcioni, topi impavidi, formiche intraprendenti fanno da comparse in queste storie spassose che fissano sulla pagina le manie feline rendendo onore alla capacita` dei gatti di cogliere stati d`animo e umori dei loro padroni. il quadro che ne esce ci racconta i tanti aspetti della secolare convivenza uomo-gatto ed e` la testimonianza di un amore senza confini, capace di attraversare vicissitudini, trasferimenti, traslochi, e, in questo caso, anche missioni diplomatiche, quasi a dimostrazione del fatto che dietro una grande donna c`e` sempre un grande gatto. |