per molti anni si e` pensato che le lettere di heinrich himmler alla moglie marga fossero andate perdute. ma a quasi settant`anni dal suicidio del capo delle ss e dalla fine della seconda guerra mondiale, le sue esclusive missive sono state ritrovate a tel aviv, in israele. perfetto complemento dei messaggi che marga gli inviava - conservati negli archivi della citta` di coblenza queste lettere rappresentano uno straordinario spaccato della vita privata di uno dei gerarchi piu` potenti e spietati del regime nazista. attraverso la loro corrispondenza, emerge non solo un`agghiacciante identita` di sguardi su temi quali l`antisemitismo, ma lo stesso himmler vi appare come un uomo sospeso tra banalita` e vanita`, tra distanza e attenzione per la propria famiglia, tra la sfera personale e le atrocita` della macchina di sterminio che ha attivamente progettato e realizzato. questo libro rappresenta quindi un documento di grande valore storico, da cui traspaiono - dietro la facciata di apparente calma piccolo-borghese del carteggio - la brutalita` e l`insensibilita` di himmler, nonche` il suo ruolo di primo piano nella soluzione finale e la sua strettissima collaborazione con adolf hitler. |