quando aveva nove anni, a samuel la madre racconto` la leggenda norvegese del nix: uno spirito che puo` assumere forme diverse e che ogni tanto appare con le sembianze di un grande cavallo bianco per rapire i bambini. chicago 2011. samuel alla soglia dei quarant`anni non sa ancora dire quando lo spirito del nix gli abbia rovinato l`esistenza. insegna letteratura inglese al college, di notte e` schiavo di un gioco di ruolo online ma i piani erano stati altri: doveva diventare uno scrittore di successo. poi una voce al telefono cambia il suo destino. un avvocato lo convoca perche` risulta essere il figlio della donna che ha lanciato una manciata di sassi contro il candidato repubblicano alla presidenza; un fatto minimo, che gia` infiamma tutti i media nazionali. il punto e` che samuel non vede la madre faye dal giorno lontano in cui lei abbandono` all`improvviso la famiglia. e esattamente questo il momento di fare i conti con quello strappo: cosa e chi avevano spinto faye a partecipare ai movimenti di protesta del `68? come ha vissuto samuel gli anni della sua assenza? |