da "acqua" a "yeti", questa carrellata di 501 cose ignote ha il pregio di dare risalto - una volta tanto - a cio` che non sappiamo. e scorrendo i capitoli di questo libro e` sorprendente vedere quante siano le cose che effettivamente restano fuori dalla nostra portata. in molti casi si tratta di cose che crediamo di sapere, salvo che a un esame piu` ravvicinato queste presunte conoscenze finiscono per mostrare tutta la loro enigmaticita`. la nostra ignoranza e` grande ed e` una fortuna che sia cosi`: questo libro vuole tesserne l`elogio perche`, come diceva confucio, "la vera conoscenza e` sapere i limiti della nostra ignoranza". come si formano i cristalli di ghiaccio? in che modo socrate si guadagnava da vivere? perche` l`armadillo si ammala di lebbra? perche` la caffeina distrugge la regolarita` delle tele dei ragni? per quanto tempo resta cosciente una testa recisa dal corpo? il lievito puo` pensare? fino a quanto puo` contare un topo? la prossima settimana piovera`?... sono alcuni dei 501 deliziosi casi di ignoranza umana. a quanto pare, piu` cose capiamo e piu` siamo consapevoli di quelle che non conosciamo, e piu` ci sentiamo motivati a scoprire e conoscere. come disse benjamin franklin: "la soglia del tempio della sapienza e` la consapevolezza della nostra ignoranza". |